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STORIA

Etimologia della parola Halloween

Iniziamo col rivelare l’etimologia del nome Halloween deriva dalla forma contratta di All Hallows’ Eve, dove Hallow è la parola arcaica inglese che significa Santo: quindi la traduzione completa è “la vigilia di tutti i santi”.

Samhain: Festività Celtica

La festività pertanto ha origini celtiche. I celti erano un popolo di pastori che al termine della stagione estiva riportavano le greggi a valle preparandosi all’arrivo dell’inverno corrispondente all’inizio del nuovo anno, ossia il 1 novembre. Ufficialmente in questo periodo terminava la stagione calda del Sole ed iniziava la stagione del freddo e delle tenebre. Questo passaggio veniva ovviamente celebrato con lunghi festeggiamenti, per l’appunto battezzati Samhain (pronunciato sow-in), in cui si ringraziava l’anno trascorso per poi dedicarsi al riposo, seguendo i cicli naturali ed il loro percorso. La morte infatti era il tema principale della festa, in sintonia con ciò che si stava verificando in natura: durante la stagione invernale la vita sembra tacere, mentre in realtà trova rinnovo sottoterra, dove tra l’altro riposano i morti, da qui si comprende l’accostamento al loro culto. I celti erano convinti che l’attività naturale covata sotto terra risvegliasse in questo giorno quella dei defunti. Samhain era dunque una celebrazione che univa i festeggiamenti alla paura della morte, pertanto i festeggiamenti avevano la durata di tre giorni e chi vi partecipava si mascherava con pelli di animali portando con sé lanterne costituite da cipolle intagliate al cui interno erano poste le braci del fuoco sacro acceso nel bosco. In questo modo vi era l’intento di scacciare gli spiriti e proteggersi dai pericoli delle tenebre. 

Cristianesimo

Con l’avvento del cristianesimo l’evangelizzazione delle isole britanniche modificò i principi celtici. La chiesa tentò di sradicare i culti pagani, ma con Samhain riuscì solo in parte. Durante il giorno della celebrazione celtica venne istituito quello di Ognissanti e in seguito la commemorazione dei defunti il 2 novembre.  

BOX

Questa Box trova in se il riassunto dell’antica commemorazione insieme a quella moderna di Halloween che non ne ha cambiato gli intenti. 

Rettangolo

La forma rettangolare della box è per me una celebrazione dei quattro elementi. La funzione del rettangolo è simile a quella del quadrato (a detta degli esperti forse un tantino più forte). Quest’ultimo è rappresentativo dell’elemento terra ed è proprio Madre Terra che viene ringraziata durante questo giorno, sia il suo lato luminoso che quello oscuro. 

Ho parlato dei quattro elementi prima poiché per i pitagorici i quattro angoli riuniscono la potenza di Cinque dee: Afrodite (acqua), Hestia (fuoco), Demetra (terra), Hera (aria). 

Il significato astrologico della forma quadrata rappresenta una tensione, uno scontro, un ostacolo tensioni tipiche che mi ricordano gli obiettivi scorpionci ed ecco che ci ritroviamo in linea con il periodo. 

Sfera in Ossidiana Nera

L’Ossidiana venie definita anche “guerriera della verità” perché spinge ad affrontare le proprie ombre interiori. È in linea con il periodo perché si tratta di una pietra legata al segno dello scorpione  quindi alle energie plutoniche. 

Come ho spiegato nell’ultimo post che ho pubblicato, Plutone si lega all’Archetipo del Distruttore, ma si tratta di un distruttore buono. Colui che aiuta ad orientarci tra le tenebre del nostro inconscio per portare alla luce una nuova consapevolezza ed è ciò che porta a fare l’ossidiana. Fa le veci di Plutone. 

In più è una pietra nera lucida nota come Specchio Lavico Nero e si sa che nella cultura spiritica gli specchi neri sono divinatori, inducono chi li consulta a comunicare con l’altrove. 

Choker in Quarzo Fumé 

Anche il quarzo fumé è particolarmente adatto per la connessione spiritica. Proprio come accade con l’ossidiana, trattasi di una connessione sicura perché entrambe le pietre sono degli schermi protettivi dalle entità malevole in vita e non.

Il più le sue proprietà la rendono una pietra che induce il portatore verso una meditazione spirituale profonda, migliorando il contatto anche con i propri spiriti guida. Non guasta il fatto che sia anche una pietra anti-stess. 

Incenso e Palo Santo

Sono due metodi di purificazione, sempre utili quando vengono mosse energie simili che siano d’evocazione o di purificazione energetica. 

Torre in Selenite

La selenite fa parte della cerchia delle pietre lunari. Difatti il nome rimanda alla dea della Luna, Selene. Le pietre lunari (che non sono solo quelle adularia come sottolineano tutti) lavorano con le nostre emozioni e con le nostre energie femminili (che hanno anche gli uomini). Tra tutte le proprietà della Selenite, quest’ultima è una pietra che ha a che fare in modo particolare con la purificazione, con effetti sull’aura e nella rimozione delle energie stagnanti. Il riposo che segue i festeggiamenti di Samhain è un riposo di purificazione, di rigenerazione energetica, ecco perché l’intervento della Selenite (come degli incensi e del palo santo) è indicato in questa box.