BuonSalve a tutti ragazzi! E’ da un po’ di tempo che sul mio profilo Instagram espongo brevi accenni sulla Cristalloterapia, distribuendo a voi tutti il vivo interesse che provo per quest’affascinante pratica olistica. Non ho mai raggiunto un discorso concreto e dettagliato poiché mi reputo maggiormente esaustiva attraverso la “parola scritta”!
Questo articolo vuole essere solo un’ introduzione, il riassunto di un principio fondamentale che vede il legame di questa materia con i chakra.
Seguirà dunque una breve intro sulla cristalloterapia e insieme alle funzioni dei 7 chakra, in più le schede che li qualificano associate alle pietre di riferimento.
Cos’è la Cristalloterapia
Si tratta di una pratica olistica categorizzata nel vasto mondo della medicina alternativa, ossia che non ricade nell’alveo della medicina scientifica convenzionale.
La pseudoscienza si pone come obiettivo il condurre chi si sottopone al suo intervento verso uno stato di benessere psico-fisico, attraverso la stimolazione delle risorse energetiche naturali dell’individuo.
Il concetto base di questa disciplina trova le sue fondamenta nella carica energetica presente in ciascun essere vivente, in grado di assorbire e trasformare tale energia attraverso le porte che ne permettono il flusso: i Chakra.
Cosa sono i Chakra
Non possiamo comprendere affondo questa materia se prima non abbiamo una chiara idea del flusso energetico presente dentro di noi.
Secondo le tradizioni orientali, nel corpo umano sono presenti due livelli di energia: quello fisico ed evidente, utilizzato durante la vita di tutti i giorni quando camminiamo, corriamo, mangiamo etc. e quello sottile, regolato da flussi di energia sottile incanalati nei 7 centri energetici: i chakra. A ciascun chakra è associata una specifica ghiandola endocrina dipendente dalla posizione a lui associata. Tale ghiandola rilascia ormoni e la loro funzionalità è soggetta ad uno stato di equilibrio che, se compromesso, può generare stress, ansia e malfunzionamento dell’organismo. Quando l’energia di un chakra è attiva anche le ghiandole associate riescono a lavorare meglio, svolgendo in modo esaustivo le proprie funzioni. Tuttavia a causa di tensioni, paure ed ansie dipendenti dall’ambiente esterno, le energie di suddette aree vengono compromesse creando delle ostruzioni.
Vi sono molti modi per aprire un chakra e uno di questi risiede proprio tra le competenze della cristalloterapia.
Ma andiamo con ordine, vediamo prima da dove ha origine il termine: la parola chakra viene dal sanscrito, un’antica lingua scritta e parlata dalle popolazioni indiane dell’Asia. Vuol dire ruota, circolo e disco solare, attributo del dio hindù Vishnu.
Secondo lo yoga i chakra dovrebbero essere in tutto 74 nel nostro corpo, uniti a differenti aspetti dell’uomo (mentale, emozionale, etereo etc.), ma quelli più importanti sono per l’appunto 7, distribuiti dalla parte più bassa del corpo fino alla superficie. Ad essi si associano diversi aspetti energetici legati a differenti parti del fisico che qui di seguito approfondiremo.
Il primo chakra parte dal basso, fino a raggiungere il settimo in superficie.
Scheda 1° Chakra: Radice o Muladhara
Zone coinvolte: sistema linfatico, scheletro (ossa e denti), la prostata maschile, il plesso sacrale e le parti collegate ad esso.
Funzione: stabilità, sicurezza e fiducia in se stessi
Colore: rosso
Elemento: terra
Senso: olfatto
Pietre: diaspro rosso, agata rossa, corniola rossa, ematite, oncia nera, rubino, ossidiana nera, ossidiana fiocco di neve.
Nota: Do
Quando un individuo non è in pace con se stesso o con la realtà costruitasi intorno a lui allora vuol dire che ha un blocco emotivo del primo chakra e sarebbe necessario eliminarlo.
NB: riguardo all’aspetto fisico le pietre possono alleviare certi problemi, ma non sono in grado di risolverli a pieno come la medicina convenzionale: perciò se si hanno malesseri legati alle zone fisiche sopra elencate la cristalloterapia può essere un più, non la soluzione definitiva. Per quest’ultima un’intervento medico sarebbe più che opportuno. Questo vale anche per i seguenti chakra.
Scheda 2° chakra: Sacrale o Svadhisthana
Zone coinvolte: organi riproduttivi e plesso lombare
Funzione: creatività, sessualità, emozioni
Colore: arancione
Elemento: acqua
Senso: tatto e gusto
Pietre: agata di fuoco, corniola, opale di fuoco, calcedonio rosso, pietra di luna
Nota: Re
Quando l’ingresso energetico del secondo chakra è ostruito, sta ad indicare l’esistenza di un blocco delle suddette funzioni, per la maggior parte dei casi limitate dal senso di colpa. Tale sentimento prova molto la nostra capacità di creare e sperimentare le nostre emozioni espresse nella vita quotidiana come nel sesso.
Scheda 3° chakra: Plesso Solare o Manipura
Zone coinvolte: organi legati all’addome, la pelle, il sistema muscolare, vista, occhi e muscoli del viso
Funzione: sede dell’ego, dell’affermazione personale e dell’intuito
Colore: giallo
Elemento: fuoco
Senso: olfatto
Nota: Mi
Pietre: ambra, crisoberillio, calcedonio giallo, occhio di tigre, quarzo citrino, agata gialla, berillio dorato, calcite gialla, pirite
Di solito le funzioni legate al terzo chakra sono bloccate dal senso del pudore e dall’eccessiva vergogna di mettersi in gioco.
Scheda 4° chakra: Cuore o Anhata
Zone coinvolte: cuore, sistema vascolare, polmoni, plesso cardiaco
Funzione: il centro dei sentimenti, dell’amore e dell’ascolto
Colore: Verde
Elemento: aria
Senso: tatto
Nota: Fa
Pietre: avventurina verde, calcedonio rosa, agata verde, agata rosa, amazzonite, calcedonio ramato, crisocolla, crisoprasio, calcite rosa, calcite verde.
Generalmente il 4° chakra può essere bloccato dal dolore e dalle delusioni con la conseguente incapacità di amare, problemi cardiaci, isolamento ed egoismo.
Scheda 5° chakra: Gola o Vishudda
Zone coinvolte: plesso bronchiale e cervicale
Funzione: comunicazione e ascolto
Colore: azzurro
Elemento: etere
Senso: udito
Nota: Sol
Pietre: lapislazzuli, amazzonite, acquamarina, agata blu, calcite blu, calcedonio blu, crisocolla, celestina, opale, turchese, zaffiro e sodalite
Solitamente un blocco nell’ascolto e nella comunicazione si deve all’insicurezza come alle bugie. Chi possiede il 5° chakra ostruito in genere tende ad esprimersi troppo o poco per evitare problemi.
Scheda 6° chakra: Terzo occhio o Ajna
Zone coinvolte: tempie, fronte, plesso carotideo
Funzione: collega ad una realtà che va oltre la materia. Centro dell’immaginazione, intuizione e lungimiranza
Colore: viola, indaco
Elemento: luce
Senso: sesto senso
Nota: La
Pietre: ametista, fluorite, labradorite, moldavite, zircone, zaffiro, opale, sodalite, tanzanite, morganite, ametrino
Il cattivo funzionamento di questo chakra si deve alle illusioni e provocherebbe frequenti emicranee, problemi psicologici e stato di confusione mentale.
Scheda 7° chakra: Corona o Sahasrara
Zone coinvolte: sistema nervoso e cervello
Funzione: allarga il nostro campo visivo verso altri mondi ed è il canale spirituale per eccellenza
Colore: viola e bianco
Elemento: Metallo
Senso: empatia
Nota: Si
Pietre: ametista, calcite trasparente, diamante, fluorite, fluorite, labradorite, cristallo di rocca
Il settimo chakra, portale verso mondi ultraterreni, risulta bloccato (quasi in tutti noi) per via dei legami che abbiamo su questa Terra. Il blocco conduce l’uomo verso la necessità di manipolazione, ad avere sempre la ragione dalla sua, ego smisurato, valori materialisti, rigidità di pensiero, difficoltà nel concentrarsi e di pensare autonomamente.